Lucio Pengue

21/04/2007 No woman No cry...
 
I c figur ‘e merd… è stato brutto vedere interrompere le cinque vittorie consecutive con la sconfitta di Bologna. La Eldo al PalaMalaguti non è scesa in campo. Tutto qui. Ma quello con la casacca blu scura era Michel Morandais? Certo nell’impianto bolognese si gioca alla luce di quattro candelotti e sei lumini…difficile riconoscerlo. C’era un moro con una fascia bianca in testa ed una canotta con il numero 5. Ma non era Morandais. Poi Morandais non porta la fascia. Non poteva essere lui.

Certo Air France non è il mio giocatore preferito, e questo non è un mistero. Ma quello del Palamalaguti non poteva essere lui. Troppo brutto per essere vero. Non può essere. Ma non abbiamo perso per colpa di Morandais, sarebbe troppo facile. Chi dovesse pensarlo farebbe senza ombra di dubbio un’equazione sbagliata.

Abbiamo fatto una figuraccia, inutile nasconderlo. Bastava vedere in tivvù la faccia di Bucchi per capire che non era cosa. Certo segnare due volte dal campo nel secondo quarto non ti aiuta certo a vincere. Segnare 7 punti, dico 7, nel quarto periodo non può essere un buon segnale quando devi vincere la partita più importante dell’anno (leggo testuale dalla home page della legabasket).

Perdere ci può stare. Non si può sempre vincere e questo si sa. Si può perdere anche a figura di merda come è accaduto sabato sera, ma quello proprio che non mi è andato giù e vedere la Vidivici sfotterci. Le vittorie di trenta ci stanno. Napoli ha vinto così appena sette giorni fa a Scafati, ma sempre rispettando gli avversari, giocando con la stessa intensità dal primo all’ultimo minuto. Invece la Vidivici ha voluto infierire. Sarà una mia impressione, magari mi sbaglio. Forse i bolognesi di Markovski hanno voluto solo dimostrare che in eventuale quarto di finale contro Napoli sono loro i più forti. Hanno voluto lanciare un segnale preciso al campionato, anzi hanno voluto lanciare un preciso segnale proprio alla Eldo.

Nota a margine. Sky porta sfiga! Quattro sconfitte in fila? Tutte commentate dalla tivvù a pagamento. Le ricordo brevemente: Siena, Avellino, Climamio e Lottomatica. Poi cinque vittorie arrivate lontano dagli occhi secchi delle telecamere di Sky. E quando si va ad interrompere la serie? Appena Sky è ritornata ad occuparsi della banda-Bucchi.

Naturalmente si tratta di una provocazione, di una boutade, di una considerazione sul nulla, soprattutto se si riflette che la Eldo quest’anno ci è andata una marea di volte su Sky. Però è una strana curiosità che mi è venuta in mente nella freva della sconfitta…

 

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