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News
31/08/2006 |
ROMA 31-8-06 Trepagnier a Napoli: "Ritorno qui per vincere" |
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Napoli. È arrivato. È sbarcato in perfetto ritardo su un volo della Lufthansa proveniente da Monaco dopo uno scalo dagli States alle 15.25 di ieri. Jeff Trepagnier, quattro valigioni alla mano, è giunto allaeroporto di Capodichino stanco, con un sorriso stampato in volto, scarpe da gioco slacciate ed una maglia nera quattro xl che lo vestiva come dire, un po abbondante. Appena il tempo di varcare il gate che il moro di Compton, California, è stato subito avvicinato dai suoi nuovi tifosi. Foto ed autografi allaeroporto, neanche fosse sbarcato a Napoli una grande star del pop. Ad attenderlo il segretario generale del Basket Napoli Gianluigi Di Palo che lo ha subito caricato in macchina alla volta di Campobasso dove in serata ha raggiunto i suoi nuovi compagni di squadra. Oggi Trepagnier già svolgerà le sue prime sedute di allenamento, insieme a Morandais anche lui appena arrivato. A Compton, a casa mia, non sono stato con le mani in mano queste le prime parole napoletane di Jeff ho lavorato sia in palestra che in un campetto lì vicino. Ma niente agonismo, niente sfide nei playground. Comunque mi sento abbastanza in forma.
Ma tra Napoli e Trepagnier cè un legame speciale. Già nella passata stagione sarei dovuto venire a giocare con la Carpisa continua Jeff mi hanno cercato, ed io ero sul punto di accettare, quando poi arrivò unofferta irresistibile da parte dellUlker. Ma fortunatamente le nostre strade si sono nuovamente incrociate. A Napoli torno volentieri, la città mi piace e ci sono stato benissimo due stagioni fa. Poi ho visto anche gli acquisti che ha messo in atto, credo che sia stata allestita una squadra molto competitiva, mi piace molto. Inoltre lanno scorso mi informavo sempre sui risultati della squadra di Bucchi. Credo che anche questanno si possano tagliare traguardi altrettanto esaltanti.
Proprio Bucchi è stato lartefice principale del ritorno di Jeff in azzurro. Infatti il tecnico bolognese lo ha sempre cercato e non ha mai nascosto la sua ammirazione per il talento di questa guardia molto esplosiva. Con Bucchi ho parlato spesso al telefono dichiara Trepagnier mi ha chiesto se ero pronto ad affrontare questa nuova avventura, se ero deciso a sacrificarmi per questa squadra e se mi sentivo orgoglioso di far parte di questo gruppo. Naturalmente ho riposto che ero pronto per tutto questo e per non deludere le sue aspettative.
Bucchi utilizzerà Jeff essenzialmente da due. Mentre il ruolo dellala di Compton in Europa è sempre stato quello di tre. Questo non mi preoccupa, mi sono confrontato anche su questo aspetto e per me problemi non ce ne saranno. Difensivamente non cambia un granché. Insomma credo di poter rendere bene anche da guardia. Poi conosco Tierre Brown e con lui al mio fianco sarà tutto più facile.
Trepagnier indosserà il numero 20. Proprio come nella sua unica stagione in maglia Pompea. Quellanno la sua stella brillò in maniera discontinua, tanto che i tifosi meno attenti lo ricordano soprattutto per il famoso lancio dellasciugamano in faccia al tecnico Caja. Accenna ad un sorriso Jeff quando gli si ricorda quellepisodio. E poi subito dopo ci racconta anche un simpatico aneddoto. Con Caja i rapporti erano tesi, ma niente di irreparabile. Infatti quando Caja era in procinto di firmare per la Fortitudo mi ha anche chiamato per chiedere la mia disponibilità a giocare a Bologna con lui.
lucio pengue
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