E il momento di alzare la voce! Leggo dal resto del carlino e riporto un paio di brani firmati da Daniele Barilli:
I sorci verdi. E, se volete, pure gli elefanti rosa. Li ha visti la Climamio per 39 minuti e 59 secondi. E li ha visti tutto il popolo della Fortitudo Bologna che pensava ad una passeggiata domenicale ed invece si è ritrovato a dover soffrire e penare fino allultimissimo secondo contro una Bipop decimata ma dal cuore grande così. Alla fine, un po la paura di vincere dei reggiani, un po lesperienza dei padroni di casa e la loro maggior freddezza nei momenti decisivi, un po tre arbitri sciagurati che si sono messi in tasca il fischietto sullultima azione offensiva della Bipop, quando Carra è stato asfaltato e nessuno pare essersi accorto di nulla, la Climamio ha cancellato tutti gli spettri e ha portato a casa il 12° successo consecutivo tra le mura amiche restando da sola al comando della classifica della serie A
.a 200 secondi dalla fine Reggio sembrava vicina ad un traguardo da sogno (84-91). Era Belinelli a suonare la carica, poi Becirovic segnava i liberi del pareggio (94-94) e la tripla del sorpasso (97-96) a 20 secondi dalla fine. La Bipop aveva lultimo pallone, quello della speranza e allo scadere Carra si buttava verso il canestro subendo un fallo nettissimo visto da tutti tranne che dagli arbitri. Tutti a casa.
Fosse la prima volta non sarebbe niente, il caso esiste nello sport e nella vita, ma la faccenda a Bologna si ripete ormai da troppo tempo. Non cè palla contestata realmente importante, non cè svista decisiva che non vada a favore dei bolognesi.
E dal momento che prevenire è meglio che curare è importantissimo che la dirigenza Napoletana, i tifosi, e chiunque possa farlo inizi a parlare a gran voce di questa storia.
Farlo non è piangersi addosso o professare un inutile vittimismo. Muoversi ora signigica garantirsi, una volta conquistata sul campo, la reale possibilità di giocare ad armi pari con questi professionisti della lacrima dei quali ho già scritto proprio in questa rubrica.
Bisogna battere i piedi e fare pure i capriccetti, bisogna usare tutte le armi per sollevare questo caso, che non è piccolo pur essendo un vero
casino!
Noi di BASKETIME lo faremo, useremo il web, ma anche la radio e il nostro spazio televisivo per dimostrare questo atteggiamento pericolosissimo per Napoli. Che Bologna vinca sul campo se ne è capace, che i suoi tesserati abbiano un atteggiamento in linea con il regolamento, che
cavolo ce ne frega se loro sono la storia del basket. Noi siamo il presente, e pure il futuro e siamo anche dei clamorosi rompiballe.
Quando serve
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