Napoli. Tutto esaurito, e si sapeva. Ma non si poteva prevedere che i biglietti venissero acquistati tutti in due ore con ressa nei due punti vendita. Ormai la febbre Carpisa è altissima in città. Sabato pomeriggio (diretta SkySport2) al PalaBarbuto non ci sarà posto neanche per uno spillo. Tutti in piedi per la Carpisa. Napoli-Siena sarà un match delicato e ricco di emozioni. Napoli vuole vincere. Il sogno secondo posto, non è poi più tanto un sogno. Ma per continuare a coltivarlo occorrerà vincere contro la Montepaschi di coach Recalcati. La compagine toscana è un po’ la delusione di questo torneo. Ma nonostante questo Siena ha gli stessi punti della Carpisa e lotta per ottenere il primo posto in classifica a sole otto giornate dal termine della regular season.
“Questa partita – esordisce Recalcati – arriva in un momento del campionato molto delicato. Sarà un match equilibrato. Ora ogni partita vale doppio, questa ancora di più perché si incontrano due formazioni con gli stessi punti in classifica. Per noi la gara contro la Carpisa rappresenta un crocevia importante visto che ci giochiamo le ultime chanches per restare attaccati al primo posto. Noi sempre vittoriosi al PalaBarbuto? Non credo tanto nei fattori scaramantici. Non sono scaramantico, ma non mi dispiacerebbe se finisse come d’abitudine”. Ma per espugnare l’impianto di Fuorigrotta occorrerà una prestazione super. “Napoli – continua Recalcati - è una squadra molto difficile da affrontare; è molto temibile e completa. La compagine di Bucchi ha trovato una sua consistenza difensiva che completa alla perfezione un attacco scoppiettante. Inoltre la capacità dei giocatori napoletani di prendersi molti falli e di trasformare i tiri liberi li rende molto pericolosi. La Carpisa è forte e può mettere in difficoltà non solo noi, ma tutte le squadre di vertice di questo campionato, come d’altronde ha già dimostrato di saper fare”. Recalcati naturalmente avrà un occhio particolare anche per Rocca, Cittadini e Spinelli, tutti nell’orbita della Nazionale. “Solitamente è il contrario – scherza il Charlie nazionale – sono i giocatori che hanno un occhio particolare per me. Ultimamente non mi perdonano niente, fanno di tutto per mettersi in evidenza contro il Montepaschi. Ma è anche normale. La Nazionale è un onore e qualcosa in più. Napoli ha dei giocatori che fanno parte del gruppo, qualcuno di loro ha giocato con me manifestazioni importanti. A fine stagione trarrò le mie conclusioni. Magari in Giappone ci sarà dentro qualcuno che nemmeno se l’aspetta”.
Ma chi vincerà sabato sera? “Solitamente non azzardo mai –conclude Recalcati - non gioco nemmeno al totocalcio, sono uno molto concreto e realista. Posso solo dire che per noi sarà molto difficile, ma ho tanta fiducia nella mia squadra”.
Nel frattempo oggi alle 18 la Carpisa sarà impegnata al PalaMangano di Scafati in uno scrimmage amichevole con i padroni di casa dell’Eurorida di coach Giorgio Valli.

Lucio Pengue