Napoli. Cresce la febbre in vista della partita contro la Benetton. I tifosi hanno preso d’assalto tutte le prevendite abituali e così a cinque giorni dal big-match il PalaBarbuto già registra il “tutto esaurito”. Un risultato storico che manifesta, ancora una volta, la passione e l’entusiasmo che circondano il club del presidente Maione. In poche ore sono stati polverizzati tutti i tagliandi disponibili, un record incredibile che premia il grande lavoro effettuato dal Basket Napoli e la necessità impellente di un nuovo impianto di gioco che possa essere adeguato alle esigenze della fantastica tifoseria napoletana. La gara sarà anche trasmessa in diretta a partire da mezzogiorno su Skysport2 . Da rimarcare anche il fatto che la Carpisa domenica mattina giocherà quasi in contemporanea con il Napoli Soccer.
La gara contro la Benetton evoca ricordi piacevoli alla formazione di coach Bucchi. Infatti i biancoverdi sono già stati affrontati e superati nel 2006 nella semifinale delle Final Eight a Forlì. Ma il passato ora non conta più dal momento che in questa fase del campionato tutto diventa relativo. Ora c’è bisogno di mettere in campo uno spirito combattivo. Ad incarnare questo animus è senza ombra di dubbio Jay Larranaga che quando viene chiamato in causa dà sempre il suo preziosissimo contributo. Irlandese, capa tosta come si direbbe da queste parti, figlio di allenatore, Jay fa della modestia e dell’abnegazione al lavoro il proprio credo. “Le ultime due gare casalinghe ci hanno creato qualche difficoltà di troppo. Anche se devo dire che contro Biella era una partita diversa dalle solite visto che venivamo dal trionfo in Coppa Italia e da una settimana di festeggiamenti, contro Livorno, invece, ci è mancato semplicemente Morandais, ovvero uno dei migliori giocatori del campionato a causa del suo male alla spalla”. Ma Air France è stato sostituito egregiamente proprio dall’esterno dal sangue irlandese che l’anno scorso ha vinto un campionato con il Real Madrid dopo la parentesi Viola Reggio Calabria. “Non mi piace parlare di me stesso – professa modestia Jay – so solo che per la squadra era una partita difficile, perché Livorno fuori casa è fortissima. Ora ci aspetta la Benetton che è una grande squadra con una grande storia, quest’anno abbiamo giocato contro per ben due volte. Dobbiamo essere pronti, se vogliamo vincere”. Ci sarà l’ennesimo tutto esaurito. “In casa non possiamo assolutamente fallire, dobbiamo vincere soprattutto per i nostri fantastici tifosi. La nostra è una squadra straordinaria che sta disputando un campionato eccezionale. Facciamo tutte quelle piccole cose che fanno la differenza tra un vincitore e quello che perde, finora, soprattutto nei momenti di difficoltà, abbiamo trovato buone soluzioni nei momenti delicati delle partite quando erano in bilico. Credo per la Carpisa sia un buon obiettivo arrivare tra le prime quattro. Ma dobbiamo procedere per gradi, senza pensare troppo al futuro. Dobbiamo pensare partita per partita, il campionato è ancora lunghissimo”.